L’annullamento delle elezioni comunali di Paradiso a causa di irregolarità durante le operazioni di voto è frutto di “un complotto di Norman Gobbi e Marco Borradori per forzare l’aggregazione con Lugano”.
Lo ritiene il sindaco di Paradiso Ettore Vismara, che venerdì in occasione del tradizionale incontro di inizio anno con la popolazione è tornato a tuonare contro le autorità cantonali e contro la vicina Città.
“Perché si è voluto fermare il Comune per 6 mesi?” ha esclamato Vismara, come si legge oggi sul Corriere del Ticino e sul Giornale del Popolo. “Lo sappiamo fin troppo bene! È un disegno orchestrato per mettere sotto pressione il Comune e forzare l’aggregazione con Lugano. Le parole e le pressioni, anche indebite, del ministro Norman Gobbi e del sindaco di Lugano Marco Borradori, e gli schiamazzi del Mattino della Domenica, non sono fantasie. Perciò a buon intenditore poche parole.”
Vismara ha poi accusato la Città di Lugano di comportamento “altezzoso”, “arrogante” e “sprezzante della democrazia”, ribadendo che “Paradiso va avanti con decisione e risultati reali e misurabili, se del caso lottando ferocemente per la sua indipendenza”.
Il sindaco di Paradiso ha quindi lanciato il sasso: si attendono le reazioni.
Da Ticinonews.ch, 9.1.2017